UNIONE VITICOLTORI
DI PANZANO IN CHIANTI

Eccellenza e sostenibilità

L’Unione Viticoltori di Panzano nasce nel 1995.

A Panzano i viticoltori dell’Unione hanno scelto di intraprendere una strada condivisa nel segno dell’eccellenza, della sostenibilità e dell’amicizia.

A Panzano confluiscono e dialogano insieme diversi fattori: la particolarità dei terreni che presentano morfologie diverse nel giro di brevi spazi tali da sancire grosse diversità, ma anche il microclima e, non ultimo, il fattore umano, elemento ancor più variabile che determina risultati importanti come l’unicità di un vino e la sua qualità.

“Unione” è una parola chiave per i produttori di Panzano: non è un semplice accordo fra viticoltori ma esprime la volontà di condividere un percorso comune nel rispetto delle proprie identità e filosofie.

L’UNIONE: IERI E OGGI

PANZANO

Un piccolo mondo racchiuso nel cuore del Chianti

A cavallo tra le province di Firenze e Siena, come ultimo baluardo del territorio fiorentino, si trova Panzano in Chianti, un paese di circa 1200 abitanti che da secoli segna il passaggio naturale dalla Val di Greve al Senese, con il fiume Pesa che fa da confine tra i due territori.
Dall’alto della chiesa di Santa Maria e del castello di “Panzano Alto”, simboli del paese, la vista è stupefacente: si viene catapultati immediatamente nella storia e nel passato.

Scendendo dal castello verso la parte bassa del paese, attraversando una stretta via che segue il crinale della collina, si respirano i profumi e le atmosfere di un piccolo borgo di campagna dove tutto sembra indissolubilmente legato alla storia del Chianti.

Nella parte inferiore del paese si trova Piazza Bucciarelli, detta dai panzanesi “Campana” per la forma che, dall’alto, ricorda, appunto, una campana. Qui, una fontana al centro fa da cornice a un luogo particolarmente predisposto per la sosta di chi desidera fermarsi a conoscere Panzano e scoprire le sue botteghe, il suo artigianato e la gastronomia del luogo. Ogni settembre, questa piazza si riempie di voci, suoni e ottimi vini: è qui, infatti, che si svolge la festa di Vino al Vino.
A circondare Panzano, una infinità di colline e colori. Il versante che scende verso il Senese, conosciuto come “Conca d’Oro”, deve il suo nome alla lucentezza del grano che nei secoli scorsi risplendeva accarezzato dal sole. Vigneti e oliveti coltivati sui versanti di Panzano vengono curati e lavorati seguendo le regole del Biologico dalle aziende dell’Unione Viticoltori, anima di questa terra.

Il resto? Puoi scoprirlo con una visita a Panzano.
Ti aspettiamo qui.

Il Biologico

PANZANO : UN MODELLO BIOTERRITORIALE

L’Unione Viticoltori di Panzano nasce nel 1995 da un gruppo eterogeneo di persone che hanno scelto di fare viticoltura biologica a Panzano in Chianti, con la consapevolezza e l’intento di voler valorizzare questo territorio. Questa scelta di pochi è stata nel tempo condivisa da altri, ed oggi la viticoltura biologica è l’elemento che caratterizza e distingue la quasi totalità della superficie vitata di Panzano

Oggi il lavoro svolto è coordinato da un progetto ben preciso, che mira a realizzare il primo grande comprensorio viticolo totalmente coltivato secondo il metodo BIO. Una scelta impegnativa e coraggiosa, ma l’unica capace di offrire risultati significativi unitamente ad un elevato rispetto dell’ambiente.

Dal 2005 l’Unione Viticoltori di Panzano collabora con l’agronomo Ruggero Mazzilli, con il quale intraprende un lavoro coordinato sul territorio e che, nel 2008, con la collaborazione di prestigiosi Istituti di ricerca, dà origine alla Stazione Sperimentale per la Viticoltura Spevis.

Scopri di più Biodistretto del Chianti.

Torna in alto